
«Avere un rispetto profondo di ogni singola persona: ogni anima è un mistero» (Servo di Dio Don Carlo De Ambrogio).
Nella Comunità Cenacolo ognuna si impegna a far circolare un sincero amore fraterno, nella semplicità e nello spirito di famiglia come a Nazaret, nel rispetto vicendevole, perché il vero amore è sempre rispettoso, e nell’aiutare ogni Sorella a diventare ciò che nel disegno di Dio è chiamata ad essere.
«Il disegno di Dio è che gli uomini abbiano tra di loro le stesse relazioni che intercorrono fra le tre Persone della Santissima Trinità; cioè gli uomini devono amarsi con l’Amore stesso con cui si amano il Padre e il Figlio» (Servo di Dio Don Carlo De Ambrogio).
Ognuna si sentirà responsabile di custodire in sé e nella casa il dono della pace fatto da Gesù (cfr Gv 14,27) e di cercare la gioia dei fratelli più che la propria, sforzandosi di vivere tutte le caratteristiche della carità elencate in 1Cor 13,4-7.
La vita comunitaria diventa un luogo dove divenire sé stessi, ricevendosi dalle mani di Dio, dove il sole dell’Amore di Dio fa sbocciare i doni di ciascuno mettendoli al servizio di tutti, un luogo dove imparare ad accogliersi e amarsi «come Lui ci ha amato» (cfr Gv 15,12).